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Il progetto

Il viaggio del Violino di Kounellis

Un segno itinerante per riflettere sul tema della carcerazione. Jannis Kounellis, scomparso il 16 febbraio 2017, su invito del direttore del carcere, Giacinto Siciliano, e di Arnoldo Mosca Mondadori, ha visitato personalmente il laboratorio di Liuteria del Carcere di Milano-Opera.

Ispirato da questo incontro, concepì una delle sue ultime opere, utilizzando proprio uno dei violini costruiti dalle persone detenute, impegnate all'interno della liuteria. Kounellis ha donato alla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, artefice del progetto della Liuteria. Il violino è stato concepito come segno itinerante per riflettere, a livello personale e istituzionale, sul tema della carcerazione e sui diritti delle persone detenute, in Italia e nel mondo. L’opera è nata a sei mani, insieme ad uno scritto del poeta Daniele Pieroni e alla musica “Il violino di Kounellis” scritta dal musicista e compositore Carlo Crivelli.

Qui sotto puoi ascoltare il brano.

Alcuni degli articoli che parlano del progetto "Il viaggio del Violino di Kounellis":
➡ Kounellis, un violino con filo spinato